Fisioterapista senza laurea
La nuova normativa obbliga chi vuole diventare adesso un fisioterapista a laurearsi al corso specifico della facoltà di Medicina e Chirurgia. Molti fisioterapisti, che si sono qualificati prima del cambio delle norme, continuano a lavorare con il diploma, ma devono seguire continuamente corsi di formazione professionale se vogliono restare registrati all’albo.
Fisioterapista con laurea
Una volta laureato in Fisioterapia (il ciclo di studi è il 3+2, cioè tre anni di laurea più altri due di specialistica), dovrai seguire dei master di formazione professionale, che ti portino gradualmente nel mondo del lavoro.
La laurea non è scontata, dato che, come corso di studi collegato a Medicina, dovrai sostenere un esame a numero chiuso per poter accedere. I master di formazione prevedono anche dei tirocini, che varranno sia per iscriverti all’albo, sia a fini curriculum.
La laurea è abilitante: completati gli studi, sarai considerato a tutti gli effetti un fisioterapista per l’albo professionale. Ora, devi informare la Camera di Commercio di zona e aprire la partita Iva se vuoi lavorare come libero professionista. In alternativa, puoi cercare strutture convenzionate che assumano personale altamente qualificato: ricorda che la tua professione è in ambito medico e che la tua professionalità è molto richiesta, soprattutto nelle cliniche private che offrono qualcosa in più ai pazienti.
La professione è abbastanza remunerativa, ma dipende molto anche dalla carriera: le tue esperienze possono valere fino a 2000 Euro al mese!
Il curriculum
Per iniziare a cercare lavoro come fisioterapista, sia in proprio che in una struttura ad hoc, ricorda di curare con attenzione il tuo curriculum. Ti abbiamo lasciato qualche suggerimento utile per dimostrare la tua professionalità a un potenziale datore di lavoro.