Curriculum Vitae Europeo
Se vuoi lavorare alla Camera dei Deputati, sappi che ci sono tantissime figure che ruotano attorno al Palazzo e che, per accedere, dovrai aspettare che esca il concorso pubblico. Ecco dove puoi inserirti e come muoverti per ottenere il lavoro dei tuoi sogni.
Le opportunità
A patto di superare il concorso pubblico e di essere molto flessibile, avrai diverse occasioni per lavorare alla Camera dei Deputati. Nel Palazzo lavora un piccolo esercito, composto da:
- Addetti ai lavori della Camera (camerieri, segretari, impiegati);
- Addetti ai servizi (barman, ristoratori, barbieri);
- Tecnici (elettricisti, idraulici, ecc.);
- Militari (addetti alla sicurezza del Palazzo).
Per lavorare alla Camera dei Deputati come dipendente, dovrai scegliere il concorso pubblico per un certo ruolo: sarà indicato direttamente nel bando, con la retribuzione che ti verrà assegnata se supererai le prove scritte e orali.
I concorsi pubblici sono aperti a distanza di anni l’uno dall’altro e, di conseguenza, i candidati sono tantissimi e provenienti da tutta Italia: studia il diritto e preparati al meglio per sostenere gli esami.
Stipendio
Lo stipendio da dipendente alla Camera dei Deputati dipende da:
- Lavoro da svolgere;
- Ore di lavoro;
- Straordinari;
- Anni di servizio.
Ogni voce di questo elenco comporta un aumento di stipendio, tanto da far parlare i cornisti di “stipendi d’oro” per i dipendenti della Camera dei Deputati, che ottengono anche tutti i vantaggi dei dipendenti pubblici. Lo stipendio iniziale è di circa 3.000 Euro al mese, che aumenta esponenzialmente fino a 13.000 Euro una volta raggiunto un certo livello di carriera.
Ricorda che, se uscirà il concorso e lo passerai, sarai un dipendente pubblico a tempo indeterminato, ma che, in attesa che esca il bando di esame, dovrai organizzarti per trovare un altro lavoro. Se uscirà, il concorso sarà riportato sul sito della Camera dei Deputati e in Gazzetta Ufficiale, con le modalità per fare domanda di ammissione.
