Curriculum Vitae Europeo

Come scrivere un curriculum da saldatore perfetto

saldatore-perfetto-curriculumLe professioni manuali stanno tornando alla ribalta, complice la difficoltà a cercare lavoro per i laureati, e la svalutazione dello stesso titolo di studio.

Complice, soprattutto, la remunerazione – a volte anche molto alta – di quei mestieri che richiedono una qualche specializzazione. Tra questi spicca quello del saldatore.

La domada è: come redigere un curriculum da “saldatore perfetto”? Qui di seguito, qualche consiglio per garantire un buon impatto alla vostra prima impressione (quella del cv appunto).

Percorso di formazione

Quando si parla di saldatori l’università o la scuola, come è facilmente intuibile, c’entrano poco. A risultare essenziali ai fini dell’assunzione è quel tipo di formazione – dal valore indiscusso – che si acquista semplicemente lavorando.

Certo, in alcune zone del mondo, la situazione è diversa. Il lavoro manuale in Svizzera e in Nord Europa, ad esempio, è così apprezzato da giustificare la presenza di scuole ad hoc – da frequentare se si vuole praticare la professione in quei paesi. Ma siamo in Italia, e qui conta essersi fatti le ossa “sul campo”.

Dunque, un buon curriculum da saldatore contiene molte esperienze lavorative che possano in qualche modo dimostrare la vostra competenza. Prestate attenzioni al numero di anni che potete mettere sul tavolo e alla qualità delle collaborazioni di cui potete fregiarvi.

Capacità e competenze

Sono essenziali, ovviamente, alcune capacità specifiche per poter pretendere un posto da saldatore. Ecco quelle che non possono mancare in ogni curriculum che si rispetti.