Come scriverlo
Per scrivere il tuo curriculum, anche se non hai esperienze da mostrare, non dovrai arrenderti. Prima di tutto, se stai studiando o ti sei appena diplomato/laureato, è abbastanza normale che tu non abbia tantissime esperienze. Fortunatamente, ci sono modelli di curriculum che ti aiutano a mostrare al meglio quello che sai fare. Dopo aver inserito i tuoi dati personali, il primo consiglio è evitare di inserire la voce “Esperienze”. Un datore di lavoro cerca comunque la sezione, ma è sempre meglio evitare di inserire uno spazio vuoto, che inserire “Esperienze Zero” sul curriculum.
Metti, invece, in evidenza quelle che sono le tue capacità e competenze che l’azienda potrebbe sfruttare se decidesse di assumerti. Scrivi quali sono le tue competenze organizzative: come organizzavi il tuo percorso di studi? Sei sempre stato “in tempo” rispetto alle attese? Questo significa che sai pianificare e lavorare per obiettivi, competenze richieste da tantissime aziende.
Scrivi anche cosa fai nel tempo libero. Sia che tu suoni in una band, oppure ti dedichi a un’attività di volontariato, dimostrerai di volerti dare da fare e di essere motivato per iniziare a lavorare. Ricorda che le prime opportunità saranno soprattutto in stage: dimostra di avere la marcia in più imparando programmi specifici per il computer (come quelli per gestire un magazzino o modificare un’immagine a livello professionale).
Dedica a ogni competenza non più di due righe e fai in modo che il curriculum non superi una singola pagina. In questo modo, otterrai maggiori opportunità di lavoro. Al termine, inserisci la legge 196/03 per il trattamento dei dati personali, la data e la firma.
Dove puntare l’attenzione
Punta l’attenzione su quello che già sai fare. Non dire mai che “Stai tentando” in quel settore, ma che sei pronto a formarti e a metterti in gioco. Al colloquio, mostrati preparato e troverai presto la tua occasione!