Curriculum Vitae Europeo
Aprire un negozio in franchising con Kiko è semplice, a patto di rispettare poche e semplici regole declinate dal brand. Ecco quali sono e come aprire un negozio Kiko nella tua città.
Requisiti
Kiko non utilizza il franchising in senso stretto, ma sceglie di puntare sui negozi, investendo con una rete di proprietà dell’azienda. Per aprire un negozio Kiko, di conseguenza, dovrai dimostrare che non ci sono altri negozi concorrenti nella stessa zona di riferimento, in modo che Kiko possa consentirti di sfruttare il brand per iniziare a ottenere un bacino di clientela.
Oltre a questo requisito, ricorda che il punto vendita dovrebbe essere di medie dimensioni e dimostrarsi accattivante dal punto di vista dell’arredamento per i potenziali clienti. Kiko tiene molto a questo aspetto e aiuta a curarlo quando decide di far partire un nuovo punto vendita nella tua città. Oltre alle forniture, Kiko segue i negozi con campagne di vendita dedicate e suggerimenti per aumentare il fatturato.
Ricorda che dovrai dotarti di personale addetto alla vendita altamente qualificato, che sappia rispondere alle esigenze di chi entra per la prima volta in un negozio Kiko. Se vuoi ottenere una risposta, sappi che la società si può contattare direttamente sul sito ufficiale.
Come aprire l’attività
Per iniziare la tua attività nel settore cosmetico, dovrai organizzare il lavoro in modo tale che tutti i componenti possano dare il massimo. In particolare, dovrai avere almeno una persona che si occupi delle forniture e una per l’assistenza ai clienti. In più, dovrai avere un responsabile, in grado di gestire la contabilità e darti prova dell’aumento del fatturato.
Kiko non è il solo marchio che si può contattare per ottenere un punto vendita in franchising. Chiedi a Invitalia se ci sono dei marchi dello stesso settore che possono offrirti la possibilità di aprire un negozio in franchising.
