Loading...

Start-up: cos’è e come funziona

start people spaSpesso si confonde una start-up per una semplice attività di giovani appena avviata. In realtà, non tutte le aziende sono riconosciute come start-up. Ecco cos’è e quali requisiti deve avere un’azienda per essere chiamata start-up.

Cos’è

Per essere definita start-up, la tua attività deve avere uno scopo innovativo e saper intercettare una nicchia di mercato che prima non si conosceva, avendo in mano tutte le carte in regola. Per esempio, chi apre un negozio di detersivi alla spina non può pensare che la sua attività sia una start-up. Se, invece, si tratta di un’attività imprenditoriale che, dopo approfondite ricerche di mercato, riesce a riqualificare un’area degradata e a dare risposte a chi utilizza la tecnologia per il proprio lavoro (o semplicemente, a chi ha un problema che non è ancora stato risolto), allora si può parlare di start-up.

Per poter parlare di start-up e ottenere, di conseguenza, i fondi riservati a questo tipo di attività, devi fare molta attenzione a:

  • La ricerca di mercato. La ricerca è fondamentale per capire quanti sono e se ci sono clienti interessati alla tua attività. In base alla ricerca, gli enti pubblici potranno anche valutare la bontà dell’investimento nella tua start-up.
  • I soci. I soci devono essere uomini e donne: se rientrano nelle categorie svantaggiate, la tua attività potrebbe usufruire degli incentivi per l’autoimpiego. Bisogna essere pochi, ma buoni: la giusta sintonia farà lavorare bene.
  • Il progetto. Il progetto deve essere innovativo e avere uno scopo positivo per il territorio: dalla bonifica di un’area a uno scopo sociale, puoi dare alla tua start-up un motivo in più per crescere.

Come funziona

Per poter avviare la tua start-up, dovrai presentare un piano a potenziali investitori, dove spieghi chiaramente quali sono i motivi per cui guadagnerebbero da te. In più, potrai usare i bandi regionali e un business plan esaustivo per dare slancio alla tua attività.

La tua start-up aprirà i battenti se ti doterai di una sede e degli strumenti opportuni per iniziare a lavorare. Al termine, dovrai iscriverti alla Camera di Commercio e chiedere all’Agenzia delle Entrate per la partita Iva.

Articoli che ci piacciono:

Loading...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

© 2024 - Curriculumvitaeeuropeo.net è parte della rete Qonnetwork, i cui contenuti sono di proprietà esclusiva di Qonnecta srl - P.I. 08021571214 | Note Legali

Licenza Creative Commons