Loading...

Come preparare un curriculum da avvocato in Italia

scrivere curriculum avvocato in ItaliaL’avvocato è quel professionista che possiede requisiti tali per cui è autorizzato dalla Legge a svolgere attività giudiziale e stragiudiziale.

Egli, infatti, non solo possiede le competenze necessarie per rappresentare, assistere e difendere una parte in un giudizio, ma è anche in grado di fornire assistenza e consulenza legale al di fuori dei procedimenti giudiziari.

Il percorso necessario per intraprendere la professione di avvocato è diverso da Paese a Paese e, di conseguenza, il curriculum vitae di un avvocato varia a seconda del Paese in cui sono stati compiuti gli studi e in cui si intende esercitare la professione.

Oggi vediamo insieme quali caratteristiche deve avere un buon curriculum da avvocato in Italia.

Curriculum da avvocato in Italia: come scriverlo?

Percorso formativo

Per ottenere l’abilitazione a svolgere la professione di avvocato è necessario seguire un iter formativo costituito da step ben precisi.

Ecco quali informazioni, relative a questo percorso, è bene inserire nel curriculum, seppure in maniera sintetica.

Istruzione di scuola superiore

A proposito della vostra istruzione scolastica indicate, innanzi tutto, il nome e il tipo di istituto superiore che avete frequentato. Quindi, soprattutto se è stato buono o ottimo, riportate il voto con cui avete superato l’esame di maturità.

Formazione universitaria

Come senza dubbio saprete, per diventare avvocati è necessario frequentare l’università e conseguire la Laurea in Giurisprudenza.

Nel vostro curriculum vitae specificate presso quale Ateneo vi siete laureati, il titolo o il tema della tesi di laurea ed il voto ottenuto.

Pratica forense

Successivamente, inserite nel curriculum alcuni dati relativi alla pratica forense svolta, altro passaggio fondamentale del percorso formativo di un aspirante avvocato.

Indicate il nome dello studio legale presso il quale avete svolto questo tirocinio (che, secondo l’attuale legislazione italiana, deve avere una durata di 18 mesi), la branca del diritto in cui avete fatto pratica (civile, penale, amministrativo, tributario…) e le principali competenze che avete acquisito.

Scuola di Specializzazione

Benché non sia indispensabile per lavorare come avvocati, una volta conseguita la Laurea in Giurisprudenza è possibile frequentare una Scuola di Specializzazione, grazie alla quale l’aspirante avvocato (tramite lezioni teoriche e tirocini pratici presso uffici legali) approfondisce le proprie conoscenze in ambito legale e migliora la propria capacità di ragionamento giuridico.

Se avete frequentato una di queste scuole, dunque, è molto importante che nel vostro curriculum da avvocati questo dato venga messo in evidenza.

Esame di Stato e iscrizione all’Albo

Altro dato che non dovete dimenticare di indicare è l’anno in cui avete sostenuto l’Esame di Stato per ottenere l’abilitazione alla professione di avvocato e in cui vi siete iscritti all’Ordine degli Avvocati.

Altre attività formative

Infine, per chiudere la sezione riguardante la vostra formazione professionale, indicate gli argomenti di eventuali seminari, convegni e corsi di aggiornamento a cui avete partecipato.

Esperienze lavorative pregresse

Se non siete in cerca di una prima occupazione e, oltre all’attività di tirocinio, avete alle spalle esperienze lavorative come avvocati, naturalmente è bene che questo dato venga inserito nel curriculum.

Per ogni impiego svolto riportate alcune informazioni, sintetiche ma che diano al potenziale datore di lavoro un’idea della vostra esperienza. Indicate, ad esempio, il settore del diritto di cui vi siete occupati, il tipo di attività che avete svolto, la durata dell’impiego e, eventualmente, le nuove competenze che avete acquisito grazie a quell’occupazione.

Quanto alle eventuali altre attività lavorative che avete svolto, ma in un settore diverso da quello giuridico, non è indispensabile che nel curriculum vengano indicate, soprattutto se avete già dedicato uno spazio piuttosto ampio ai vostri impieghi in ambito legale.

Capacità e competenze personali

Capacità relazionali

Per la natura delle attività e delle mansioni che competono ad un avvocato, è molto importante che costui sia una persona con una buona predisposizione alle relazioni interpersonali.

Il consiglio, quindi, è che specifichiate nel curriculum vitae di possedere spiccate abilità espressive e comunicative, nonché ottime capacità di interazione e collaborazione con eventuali colleghi.

Competenze organizzative

Non meno rilevanti per svolgere la professione di avvocato sono le capacità organizzative e, di conseguenza, è bene che all’interno di un curriculum da avvocato tali capacità vengano precisate.

Innanzi tutto, specificate di essere in grado di organizzare e gestire in maniera autonoma il lavoro da svolgere (compresi i rapporti con i clienti, con le controparti e con gli organi giudiziari), nel pieno rispetto dei tempi e delle scadenze, e di possedere ottime capacità di coordinamento degli incarichi, al fine di portare a termine ciascuno di essi in maniera precisa e accurata.

Competenze informatiche

Per quanto riguarda le vostre competenze in ambito informatico, invece, è importante che specifichiate di essere in grado di lavorare utilizzando i moderni sistemi informatici e telematici.

Tra le conoscenze informatiche, quelle da porre in maggior rilievo sono la capacità di utilizzare internet e la posta elettronica, come anche la conoscenza, almeno ad un livello base, delle applicazioni del pacchetto Microsoft Office (Word, Excel, PowerPoint) ed, eventualmente, di altri programmi di uso comune.

Conoscenze linguistiche

Per finire, indicate qual è la vostra lingua madre, quali lingue straniere conoscete e qual è il vostro livello di conoscenza di queste ultime nello scritto e nel parlato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Sahifa Theme License is not validated, Go to the theme options page to validate the license, You need a single license for each domain name.