Sono sempre più numerosi gli italiani che, considerate le scarse possibilità di occupazione nel nostro Paese, lasciano l’Italia per cercare lavoro all’estero. E la Germania è una delle mete più ambite.
Se anche voi state cercando un impiego in Germania e volete avere buone possibilità di essere assunti, la prima cosa di cui dovete avere cura è presentare al meglio voi stessi e le vostre competenze al potenziale futuro datore di lavoro. E come farlo se non attraverso un buon curriculum vitae?
Ecco tutto quello che vi occorre sapere per scrivere un efficace curriculum (in tedesco, Lebenslauf) per la Germania.
CV per la Germania: alcuni consigli generali
Nel redigere il vostro curriculum vitae per lavorare in Germania, è bene che teniate presenti – innanzi tutto – questi consigli di carattere generale.
Lingua
L’ideale sarebbe scrivere il curriculum in tedesco, lingua ufficiale della Germania, nonché la più parlata all’interno del Paese.
Se, però, avete ancora una scarsa padronanza del tedesco, è bene che optiate per una lingua con la quale avete maggiore dimestichezza (preferibilmente inglese o, al limite, francese): farete certamente una figura migliore presentando un CV scritto correttamente in inglese, piuttosto che in un tedesco pieno di errori o evidentemente scolastico.
Lunghezza
Nello scrivere il curriculum siate il più possibile sintetici, pur non dimenticando di fornire le informazioni in modo chiaro, preciso ed esaustivo.
In linea generale, un CV per la Germania non dovrebbe avere una lunghezza superiore alle due pagine.
Struttura
Ricordate, inoltre, che il curriculum deve avere una struttura schematica, così che le informazioni risultino disposte in modo ordinato e saltino facilmente all’occhio del lettore.
A tal fine, è importante suddividere il documento nei seguenti paragrafi:
- Dati personali
- Percorso formativo
- Esperienza professionale
- Conoscenze linguistiche
- Competenze informatiche
- Altre informazioni
CV per la Germania: ecco le varie sezioni
Fotografia
Così come in Italia, anche in Germania è preferibile che i curricula siano corredati di una fotografia del candidato.
Scegliete un’immagine che vi ritragga in primo piano e che sia adatta ad un contesto professionale. Dopo averla ridotta in formato tessera, incollate la fotografia nell’angolo in alto a destra della prima pagina del CV.
Dati personali
A sinistra della fotografia, quindi, dovete inserire i vostri dati personali più importanti. In particolare, occorre che indichiate nome e cognome, indirizzo di residenza, numero di telefono, indirizzo di posta elettronica.
Quanto allo stato civile e a luogo e data di nascita, le leggi antidiscriminatorie tedesche consentono di ometterli, se si desidera farlo.
Percorso formativo
In questo campo è bene riassumere brevemente l’intero percorso formativo che avete compiuto, partendo dall’ultimo titolo conseguito fino ad arrivare alla scuola elementare.
Riguardo alla scuola primaria, è sufficiente che indichiate il nome dell’istituto e l’arco di tempo in cui l’avete frequentata.
In riferimento alla scuola secondaria, riportate anche il voto con cui avete superato l’esame di maturità.
Se, poi, vi siete laureati, specificate – oltre al nome dell’ateneo frequentato e alle date di inizio e fine studi – il titolo di laurea e il voto conseguiti.
Questa è la sezione del curriculum in cui citare anche eventuali corsi di formazione professionale, corsi di aggiornamento e seminari a cui avete preso parte.
Esperienza professionale
Stilate, quindi, un elenco delle vostre precedenti occupazioni, a partire dall’ultima in ordine cronologico.
In riferimento ad ogni impiego, indicate il nome dell’azienda e il suo settore di attività, il ruolo che avete ricoperto, il periodo di tempo in cui avete lavorato (mese/anno di inizio – mese/anno di fine), le principali mansioni svolte e gli obiettivi raggiunti. Può essere utile, inoltre, che specifichiate ciò che da quell’esperienza avete imparato.
Vanno menzionati in questa sezione anche eventuali stages e/o tirocini effettuati durante il percorso di studi.
Conoscenze linguistiche
Dopo aver indicato qual è la vostra lingua madre, elencate le lingue straniere che conoscete, a partire da quella con cui avete maggiore dimestichezza.
Per ogni lingua specificate il livello di conoscenza nella produzione scritta e in quella orale.
Non dimenticate, poi, di menzionare eventuali certificazioni linguistiche ottenute, nonché esperienze di studio o di lavoro all’estero.
Competenze informatiche
In questo campo occorre che indichiate quali sono competenze avete nell’ambito delle tecnologie informatiche, da internet alla posta elettronica, dai programmi di uso comune (ad esempio, i softwares del pacchetto Microsoft Office) a quelli complessi e sofisticati…
Anche in questo caso, citate le certificazioni eventualmente conseguite.
Altre informazioni
Quest’ultima sezione è quella destinata alle informazioni che non è possibile far rientrare in nessuno dei precedenti paragrafi ma che ritenete possano dare un valore aggiunto alla vostra candidatura.
Più precisamente, potete inserire dati riguardanti attività volontaristiche, sportive, artistiche e musicali, patenti di guida conseguite, ma anche indicare l’appartenenza ad organizzazioni studentesche o ad associazioni di altro tipo…
Data e firma
Non dimenticate di chiudere il curriculum indicando la data del giorno in cui avete redatto il documento e la vostra firma.
Allegati
Per dimostrare la veridicità di quanto affermato all’interno del curriculum, è consigliabile allegare una copia di ognuno degli attestati, diplomi e certificazioni che avete menzionato.