Come inventarsi un lavoro
Il primo punto di partenza deve essere quello che si sa già fare: se hai una piccola passione, che però non hai mai potuto sfruttare al meglio per motivi di tempo, è il momento di sfoderarla, ma con un po’ di realismo.
Per esempio, se ami lavorare a maglia, oppure adori il cucito, puoi realizzare degli abiti fatti in casa, oppure proporti di fare piccoli lavori handmade. Segui dei tutorial per dare professionalità alla tua pratica e sii creativo: saper stupire è il primo passo.
Segui anche dei corsi di formazione specifici, che ti consentano di inserirti subito nel mondo del lavoro: dall’idraulico alla sartoria, passando per l’estetica e i laboratori artigianali, vecchi mestieri tornano alla ribalta, magari con l’aiuto di qualche evento sul territorio (una presentazione in casa con le amiche potrebbe essere un primo passo) e di una pagina Facebook per iniziare a spargere la voce.
Opportunità nel 2015
Nel 2015 è necessario creare da soli la propria strada: le stesse aziende che assumono cercano persone motivate, che abbiano abbastanza carisma e sappiano guardare al futuro, magari studiando una lingua o migliorando le proprie conoscenze in fatto di informativa.
Nel 2015, molto richiesti sono quei lavori che consentono di “aggiustare” ciò che c’è già: calzolai, sarti, idraulici, elettricisti, muratori, ecc. sono tornati alla ribalta. Vanno anche molto bene i cosiddetti “mestieri online”, ma con le dovute distinzioni: non ci si può alzare la mattina definendosi “Copywriter” o “Seo Specialist” senza la dovuta preparazione in merito. Puoi iniziare da piccole guide nei market place, ma ricorda che l’impresa sarà dura, e che non dovrai mai smettere di curare la tua professionalità per offrire servizi sempre migliori ai tuoi clienti.