Lavori al Ministero: da dove partire

Come lavorare al Ministero? Ecco come fare.

Come fare

Prima di tutto, è necessario possedere tutti i requisiti imposti per chi lavora nel Pubblico Impiego:

• Assenza di carichi pendenti e di interdizione dai Pubblici Uffici. Se hai precedenti penali o, per sentenza del tribunale, non puoi lavorare in uno sportello pubblico, non puoi fare domanda per lavorare al ministero.
• Un’età in linea con le richieste del bando. Per esempio, se vuoi lavorare al Ministero come appartenente a un corpo di guardia, i requisiti fisici e di età sono fondamentali, mentre per lavori di ufficio la cosa potrebbe essere secondaria. Consulta il bando di riferimento per saperne di più su questo punto.
• Un’ottima salute. Se hai una buona salute, dovrai dimostrarlo con un certificato di sana e robusta costituzione.

Detto questo, sei pronto per candidarti. Per ottenere un lavoro presso il Ministero, dovrai verificare la presenza di bandi sul sito ufficiale del Ministero di riferimento e inviare regolare domanda presso la sede riportata sul bando stesso.

In alcune situazioni, per ottenere l’impiego basta attendere il colloquio, ma quando i candidati sono tanti è necessario sostenere due prove preliminari per titoli ed esami. La prima fase scarterà chi ha i titoli appena sufficienti per accedere, mentre consentirà a chi ha passato questa prima scrematura di sostenere un esame ufficiale.

Al termine, ti verrà assegnato un punteggio e chi otterrà il punteggio più alto otterrà automaticamente l’impiego e dovrà trasferirsi vicino al luogo di lavoro.

Consigli utili

Per questo tipo di candidature, è importante usare il curriculum Europass in formato europeo, oltre ai documenti richiesti per accedere alla prova. Sicuramente, saranno necessari: i tuoi documenti di riconoscimento, il certificato di sana e robusta costituzione e, dove richieste, le copie delle attestazioni dei titoli di studio. Resta aggiornato sulle offerte di lavoro del Ministero di riferimento per non perdere opportunità di lavoro!