Il cameriere di sala è una figura professionale che può trovare impiego non solo in bar, ristoranti, pizzerie, trattorie e agriturismi, ma anche in case private o in strutture alberghiere, nonché presso imprese di catering oppure a bordo di navi (ad esempio, quelle da crociera).
Al cameriere, altrimenti detto operatore di sala, spettano tutti quei compiti che riguardano la preparazione della sala, la distribuzione ai tavoli del cibo preparato in cucina e/o delle bevande preparate al bancone (soprattutto nel caso di bar o pub), nonché l’accoglienza dei clienti e la comunicazione con questi durante la loro permanenza nel locale.
Più precisamente, un cameriere di sala deve occuparsi di predisporre la sala e i tavoli, curandone sia la funzionalità sia l’estetica, accogliere i clienti (e, nei locali di livello medio-alto, accompagnarli al tavolo), prendere le ordinazioni, servire piatti e bevande e, alla fine del servizio, portare il conto e ricevere il pagamento.
Se siete in cerca di lavoro come cameriere (o cameriera) di sala, è importante che disponiate di un curriculum scritto in maniera accurata e contenente tutte le informazioni su di voi che, al potenziale datore di lavoro, possono essere utili per capire se possedete le competenze necessarie a svolgere le mansioni elencate poco fa.
Ecco qualche suggerimento che vi sarà davvero utile nella preparazione del vostro curriculum da camerieri.
Cameriere di sala: cosa indicare nel curriculum?
Istruzione e formazione
Ufficialmente, per svolgere l’attività di cameriere non è obbligatorio possedere una determinata qualifica.
Nei fatti, però, al giorno d’oggi è difficile essere assunti se non si è frequentato un istituto alberghiero o, per lo meno, un corso biennale presso una scuola professionale, volto alla formazione specifica degli aspiranti camerieri.
Nel curriculum, dunque, indicate il nome della scuola che avete frequentato e che vi ha rilasciato la qualifica professionale di Operatori di sala, la quale attesta le vostre competenze come camerieri.
Nel caso abbiate proseguito gli studi laureandovi, indicate il nome del corso di laurea e il voto ricevuto.
Non dimenticate, poi, di specificare se avete preso parte a corsi di aggiornamento o perfezionamento, a seminari tematici o a stage, indicando l’argomento o gli argomenti che questi trattavano.
Esperienze pregresse
Qui dovete indicare, elencandole e preferibilmente partendo dalla più recente, le vostre precedenti occupazioni come camerieri.
Per ogni impiego specificate, oltre all’arco di tempo per cui avete lavorato, il nome e la tipologia di locale in cui siete stati assunti.
Nel caso non abbiate alle spalle esperienze come camerieri, può essere utile che indichiate, eventualmente, altri impieghi o attività di volontariato da voi svolte e che vi hanno messo a contatto con il pubblico.
Conoscenze linguistiche
Per un aspirante cameriere, specialmente se intende lavorare in città turistiche o in locali di un certo livello, la conoscenza di una o più lingue straniere è decisamente importante.
Nel vostro curriculum, quindi, indicate quali lingue conoscete, partendo da quella con cui avete più dimestichezza e specificando per ognuna il livello di conoscenza, con particolare riferimento al parlato.
Altre conoscenze e competenze
In questa sezione riportate altre vostre competenze che possono aiutare il potenziale datore di lavoro a convincersi che meritate di essere assunti.
Può esservi certamente utile indicare, ad esempio, se avete conoscenze in materia di scienza dell’alimentazione (a proposito di qualità dei cibi, loro conservazione…) o di principi igienici.
Non dimenticate, poi, di specificare se siete in grado di ultimare al tavolo, in maniera corretta, le preparazioni che lo richiedono (ad esempio, porzionare cibi, cucinare al flambé…).
Altrettanto utile è l’eventuale possesso di nozioni di merceologia, come anche una buona conoscenza della normativa riguardante il settore della ristorazione.
Capacità relazionali
All’interno del locale il cameriere è la figura che più di ogni altra deve prendersi cura dei clienti e, quindi, è necessario che sia una persona predisposta ad instaurare rapporti interpersonali.
Innanzi tutto, potete indicare genericamente di possedere buone doti di comunicazione e di ascolto.
Poi, potreste passare ad inserire informazioni un po’ più specifiche, precisando, ad esempio, di saper assecondare e trattare con la massima cortesia anche i clienti più esigenti o nervosi, senza perdere la pazienza.
Capacità organizzative e di collaborazione
Oltre ad essere a continuo contatto con la clientela, durante lo svolgimento della propria attività il cameriere di sala può trovarsi a lavorare con dei colleghi (non solo altri camerieri ma anche maître di sala, chef de rang, sommelier…).
A questo proposito, il consiglio è quello che l’aspirante cameriere specifichi nel curriculum di saper non solo organizzare con grande efficienza il proprio lavoro ma anche collaborare in maniera ottimale con le altre figure, ottenendo risultati più che positivi anche nelle situazioni di maggiore stress o in caso di imprevisti.
Altre abilità personali
A proposito delle vostre abilità, è bene che, se ciò corrisponde a verità, precisiate anche di saper svolgere le mansioni con rapidità e di possedere una buona memoria (nel ricordare, ad esempio, esigenze e richieste dei clienti abituali, senza dover farsele ripetere ogni volta…).
Disponibilità e flessibilità
Infine, non dimenticate di indicare nel curriculum di avere spirito di adattamento e di essere disposti ad accettare orari flessibili (lavorando anche fino a tarda sera o durante i giorni festivi, ad esempio).