Crisi: i posti di lavoro spariti sono oltre mezzo milione

Natale purtroppo amaro per molte famiglie, che si trovano a fare i conti con una crisi che non sembra volersi arrestare, soprattutto nel mondo del lavoro.

Un mondo del lavoro che, secondo le ultime indagini degli ISTAT, sarebbe ancora colpito da una emorragia di posti, sia nel settore pubblico che nel settore privato, che sta creando più di qualche preoccupazione al governo.

I posti spariti sono infatti oltre mezzo milione, un numero semplicemente impressionante se teniamo conto del fatto che, rispetto agli altri paesi europei, l’Italia aveva già di base un numero di impiegati decisamente basso per ragioni fisiologiche e relative alla cultura del paese.

E nel frattempo crollano viaggi e cenoni

Un lavoro che non c’è e i consumi che crollano, soprattutto quando si parla non di beni di prima necessità come i viaggi che solo qualche anno fa, soprattutto in periodo natalizio, erano un must per tantissime famiglie.

Anche i cenoni di natale e di Capodanno sembra che si muoveranno al ribasso, con piatti meno cari e tavole meno ricche, dove l’essenzialità la farà da padrona. Un crollo dei consumi che aggrava la crisi e che potrebbe aggiungere del suo su quell’impressionante mezzo milione di posti di lavoro persi di cui abbiamo parlato in apertura.

Un buon curriculum è comunque una via d’uscita

Non ci sarebbe però troppo da disperarsi, perché con l’aiuto di un buon curriculum vitae, riempito secondo i canoni che abbiamo indicato nelle tantissime guide del nostro sito, si può ancora trovare lavoro, anche in Italia.

Prepararsi con un CV curato nei minimi dettagli ci aiuterà ad ottenere quel tanto agognato posto di lavoro che ci permetterà di ripartire, nonostante chi è intorno a noi continui a lamentarsi della crisi e della mancanza di lavoro.

La crisi può essere un’opportunità, basta farsi trovare preparati.