Se il tuo sogno è di diventare naturopata, ti diamo qualche consiglio utile e ti indichiamo il percorso da seguire per la tua formazione.
Infatti, la professione non è ancora riconosciuta con un albo professionale e il fai da te non può esistere in un lavoro che richiede competenze specifiche come questo.
Ecco come orientarti.
Frequentare una scuola
In molti frequentano una scuola riconosciuta a livello regionale, che consenta di ottenere gli insegnamenti principali per avviarsi alla professione e un tirocinio formativo che si dimostri una prima esperienza per il tuo curriculum.
I corsi hanno una durata da tre a cinque anni. Al termine del percorso di formazione, dovrai sostenere un esame: riceverai così un titolo, con il quale potrai dimostrare le competenze maturate nel tempo. Mentre studi, valuta la possibilità di sviluppare il tuo pollice verde.
Compito del naturopata è condurre una persona verso il benessere, anche con l’uso di tisane e di erbe terapeutiche: se non conosci le caratteristiche delle piante più comuni, è un po’ difficile che tu possa avviarti alla professione.
Crea anche una rete intorno a te. Le relazioni interpersonali sono un ottimo modo per dimostrare le tue doti comunicative, attirare clienti e dare una svolta alla tua carriera. Ricorda che la scuola non è obbligatoria per diventare naturopata, ma ti darà validi strumenti di lavoro per affrontare la professione con i giusti assi della manica.
Orientarsi nel mondo del lavoro
Il naturopata può lavorare in proprio, ma ha anche possibilità di lavoro nelle associazioni che si occupano di benessere e salute, oppure come informatore scientifico. Ricorda che non potrai prescrivere dei medicinali: questo è il compito di una persona che si è laureata in Medicina e che ha seguito un lungo percorso di studi.
Per trovare le prime occasioni di lavoro, guarda agli annunci di lavoro e visita i siti delle associazioni di categoria, che ti forniranno un primo orientamento.