Come inviare il curriculum all’Enel

Enel, Ente Nazionale Nazionale per l’Energia Elettrica si dichiara perennemente alla ricerca di personale.

Non si sa quanto questa affermazione sia figlia di una volontà di mostrare un volto buono (e viste le bollette ne ha bisogno) o di una disponibilità di posti realmente cospicua. Vale, però, la pena provarci. Ecco qualche consiglio per inviare un buon curriculum all’Enel.

Dove mandare il curriculum

Come per altre grosse aziende, anche l’Enel mette a disposizione uno spazio sul web per chi desidera infoltire le file dei lavoratori della società dell’energia per eccellenza. L’indirizzo a cui dovete fare riferimento è questo.

Non è, ovviamente, l’unica informazione che vi serve. La pagina “lavora con noi” è un po’ complicata. Puntate solo a quello che è realmente funzionale all’invio del curriculum. Andate nello spazio a destra e cliccate su invia curriculum, non prima però di aver visionato, sempre nella stessa zona, la sezione “posizione aperte“.

Per inviare il curriculum occorre registrarsi e inserire una certa quantità di dati. Tutto molto semplice. Se volete fare bella figura, però, dimostratevi fin dall’inizio idonei alla filosofia dell’azienda. Putroppo non si possono mandare lettere, quindi dovete dare prova di questa idonetà in altre voci. Particolarmente adatta è la voce “esperienza”.

Come piacere all’Enel

La base è ovviamente possedere realmente le competenze che Enel cerca. Il salto di qualità, però, sta nel dimostrarsi aderenti ai valori aziendali. A tal proposito leggete bene la pagina in cui Enel descrive se stessa (la trovate qui) e fate riferimento ad essa quando parlate di voi stessi.

Enel parla molto di meritocrazia e di “sfide”. Frasi carine per dire che richiedono spirito di sacrificio e capacità di lavorare sotto stress ma anche la disponibilità lavorare per risultati.

Infine, sappiate come minimo l’inglese. L’Enel è una multinazionale, quindi lavora all’estero e predilige chi, potenzialmente, può lavorare oltre i confini dell’Italia.