Curriculum Vitae Europeo
Le agevolazioni per chi assume a tempo indeterminato non sono disponibili per tutti. Prima di tutto, bisogna vedere se chi viene assunto e chi assume hanno i requisiti richiesti dalla normativa. In questa guida completa, vediamo quali sono le agevolazioni 2016 per chi decide oggi di assumere nuovo personale nella propria azienda.
Le agevolazioni previste
Le agevolazioni previste riguardano le assunzioni di:
- Personale a tempo indeterminato. Lo Stato paga il 40% dei contributi, per massimo due anni e per un importo totale che non deve superare i 3250 Euro.
- Personale a tempo determinato o indeterminato over 50. Gli interessati devono essere disoccupati da almeno un anno prima per poter consentire al datore di lavoro di accedere a questo incentivo. In caso di assunzione a tempo determinato, si ottiene uno sconto sui contributi del 50% per 12 mesi, altrimenti lo sconto è valido per 18 mesi. Se l’assunzione passa da tempo determinato a indeterminato, lo sconto passa automaticamente a 18 mesi, tenendo conto anche del tempo lavorativo con il contratto determinato.
- Personale iscritto alla NASPI. Se stai assumendo una persona che sta percependo la NASPI, ottieni subito il 20% di quanto percepito da quella persona. L’incentivo vale solo per le assunzioni a tempo indeterminato.
Come ottenerle
Per ottenere le agevolazioni, è necessario che sia il datore di lavoro a occuparsene con il proprio commercialista. Oltre al contratto di lavoro, il datore di lavoro dovrà dichiarare in sede di dichiarazione dei redditi e nei documenti aziendali i contributi versati, al fine di ottenere in sede fiscale l’agevolazione richiesta.
Ricorda al tuo potenziale datore di lavoro che può usare le agevolazioni per ottenere vantaggi diretti con la tua assunzione. I datori di lavoro possono chiedere informazioni ai CAF e sul sito dell’INPS, dove ci sono anche i moduli per i contributi. Ricorda che gli incentivi per il 2016 non si applicano all’assicurazione INAIL.
