Che cos’è il part time orizzontale e come funziona

Il part time orizzontale rappresenta una forma di lavoro molto diffusa, soprattutto nelle piccole attività aziendali che seguono gli orari di ufficio. Ecco cos’è e come funziona.

Cos’è

Il part time orizzontale è un modo per organizzare il lavoro all’interno dell’azienda, facendo in modo che chi lavora abbia la possibilità di avere mezza giornata libera. Il part time ha un orario più flessibile, che solitamente dipende dalle necessità dell’azienda. Gli orari e il compenso del part time vengono fissati tramite contratto, specificando quali sono le esigenze da entrambe le parti.

Come funziona

Il part time prevede che la persona assunta lavori di meno in termini di ore rispetto a un lavoro a tempo pieno. Se, nel tempo pieno, si lavora otto ore, nel contratto part time le ore lavorate sono di meno, in base al tipo di part time. Nel part time orizzontale, il lavoratore è tenuto a dare la propria disponibilità solo per quattro ore al giorno, rispetto alle otto del contratto full time.

Di conseguenza, lavorando meno si guadagna anche meno, in molti casi anche la metà rispetto a un contratto a tempo pieno. La richiesta di part time orizzontale può essere fatta dal datore di lavoro, oppure dal dipendente. Il datore di lavoro potrebbe scegliere questa forma per iniziare la collaborazione, in vista di un’assunzione a tempo pieno, oppure utilizzare il part time per ridurre le spese di gestione del personale.

Il lavoratore, invece, può richiedere il passaggio al part time orizzontale per esigenze famigliari, oppure per motivi di salute. Il part time orizzontale non è la sola formula di part time che l’Italia ha importato dall’estero (il part time nasce negli Stati Uniti): si può scegliere un part time verticale, lavorando a tempo pieno solo per tre giorni alla settimana, oppure un part time temporaneo, valido per pochi mesi, in base alle esigenze del lavoratore.