Curriculum Vitae Europeo
Se vuoi aprire un negozio temporaneo, ecco quali sono le caratteristiche che deve avere la tua attività e come puoi attirare i clienti nella tua attività-lampo!
Come funziona
Un temporary shop è un piccolo negozio montato su una struttura flessibile. Il negozio viene posizionato in un punto strategico e, di solito, fa riferimento a un marchio importante, grazie alla formula del franchising.
Una volta scelto il punto dove inserire il temporary shop, si prevede la durata della permanenza in quel punto: l’aggettivo “temporary” deriva anche dal fatto che queste strutture durano al massimo una settimana.
I clienti sanno che non potranno più acquistare in quel negozio, passato un certo periodo di tempo, perché il gestore inserisce un pannello elettronico, che informa sulla chiusura definitiva dell’attività.
I vantaggi di un temporary shop non mancano: il magazzino è al minimo, i prezzi sono ridotti e i clienti sono attirati anche dal lancio di un nuovo prodotto sul mercato (prodotto che, ovviamente, sarà disponibile solo per il tempo necessario al temporary shop).
Come si apre
Seppur temporaneo, il temporary shop prevede tutte le pratiche burocratiche di un negozio vero e proprio. Dovrai aprire la partita Iva e iscriverti all’Inps. In più, dovrai informare il tuo Comune di residenza sull’avvio della tua attività, grazie alla SCIA temporanea: il modulo va cercato online, compilato e consegnato allo sportello del Comune prima dell’inizio della tua attività.
Infine, dovrai iscriverti alla Camera di Commercio di riferimento, perché rientri comunque nella categoria dei commercianti che non vendono alimentari.
Per affidarti a un marchio specifico, ti consigliamo di andare sui siti ufficiali dei marchi e di cercare eventuali opportunità di franchising con la formula del temporary shop. Se hai difficoltà con le pratiche da sbrigare per avviare il tuo negozio, puoi rivolgerti all’Invitalia, che si occupa di gestire i rapporti tra franchisor e neo-imprenditori.
