Curriculum Vitae Europeo
Il quotista sportivo ha il compito di verificare le statistiche di giocatori, squadre e partite, al fine di dare maggiori possibilità di vittoria al centro scommesse o al cliente di riferimento. La professione è nata da poco in Italia: ecco come diventare un quotista sportivo di ottimo livello.
Caratteristiche
Il quotista ha delle caratteristiche ben precise. Prima di tutto, non serve un titolo di studio specifico, ma una grande passione per lo sport. Come esperto, il quotista non dovrebbe sapere solo le regole del gioco, ma anche tutte le statistiche relative a squadre e partite. Oltre a questo, il quotista è in grado di usare programmi di analisi al computer molto approfondite. Se, in passato, tutti i calcoli venivano fatti “a mano”, oggi il quotista può concentrarsi sul singolo giocatore, oppure sulla singola partita, sfruttando le informazioni che arrivano dai tool.
Il quotista dovrebbe anche avere ottime capacità di gestione del tempo e del denaro e saper intrattenere buoni rapporti con il pubblico, curando costantemente la propria formazione. I quotisti non lavorano solo nel mondo del calcio, ma anche nell’ippica e in tutti quegli sport dove sono aperte le scommesse. Per questo, oltre alle statistiche, dovresti pensare di intrattenere rapporti con persone già addentrate in questo settore.
Come lavora
Il compito principale del quotista è dare dei pronostici favorevoli al proprio cliente: in base al suo lavoro, i centri scommesse possono dare le quote per i clienti che intendano scommettere. Per questo, ogni tanto il quotista viene confuso con chi amministra le entrate e le uscite del locale commerciale: se l’amministratore deve solo vedere quanto la società pagherà al Fisco, il quotista è, invece, il professionista legato alle opportunità di guadagno dell’attività.
Il quotista sportivo guadagna una percentuale sulle previsioni azzeccate più un fisso. Questo gli consente di essere sia responsabile, sia autonomo nelle sue decisioni.
