Come diventare un Assistente Notaio?

L’assistente notaio è passato in pochi anni da semplice impiegato di ufficio a una figura professionale completa sotto l’aspetto giuridico ed economico. Ecco come diventare assistente notaio e quanto si guadagna.

Come si diventa

Per diventare assistente notarile, puoi scegliere una di queste due strade:

• Laurearti in Economia e Commercio (almeno i primi tre anni);
• Frequentare un corso specifico presso la Camera di Commercio. Il corso viene organizzato tramite bando pubblicato nella bacheca di riferimento e ha una durata complessiva di 120 ore, per consentirti di darti le nozioni base per intraprendere questa professione.

Le due strade ti fanno accedere comunque alla professione. Ricorda di lasciare il tuo nominativo presso l’albo dell’Ordine professionale. Quali saranno i tuoi compiti principali? Il tuo lavoro sarà seguire il notaio dal punto di vista delle pratiche e dei documenti fiscali.

Tutto quello che fai andrà poi digitalizzato, quindi devi saper usare i maggiori software per conservare le pratiche online e inviarle alla Pubblica Amministrazione.

Completano il profilo dell’assistente notarile ottime conoscenze di alcune parti del diritto, come le leggi sulla privacy. Mantieni l’archivio aggiornato e in ordine, per trovare subito i documenti che servono al notaio durante lo svolgimento delle varie attività.

La tua professionalità potrebbe darti una marcia in più: l’assistente difficilmente diventa notaio, a meno che non abbia preso una laurea specifica. Le due professioni sono da ritenersi comunque ben diverse, pur lavorando nello stesso ambito, un po’ come accade tra il dentista e l’assistente.

Quanto si guadagna

L’assistente di studio notarile guadagna fino a 1200 Euro al mese. L’attività di assistente non va confusa con il tirocinio obbligatorio per accedere alla professione e aprire uno studio professionale. Se vuoi diventare notaio, dovrai fare 18 mesi di tirocinio gratuito e non potrai azzardarti a firmare le pratiche (cosa che, invece, l’assistente può fare in casi regolamentati dalla legge).