Come diventare un Professore Universitario

Per poter diventare professore universitario, dovrai fare una lunga gavetta e dovrai trasformare l’università nella tua seconda casa. Ecco quali sono gli sbocchi di carriera.

Percorso di studi

Per diventare docente universitario, dovrai seguire il percorso di studi universitario completo. Questo significa che dovrai fare il percorso di laurea:

1. Triennale;
2. Specialistica;
3. Dottorato di ricerca.

Una volta completato il percorso di formazione completo, dovrai cercare di inserirti in un programma di studi post-universitario. Da questo momento, sappi che sarà la guerra: la competizione è altissima e i posti disponibili nelle aule universitarie sono sempre di meno. Se riuscirai nell’impresa, sarai affiancato da un docente ordinario, che ti potrebbe chiedere (se hai fortuna) di seguirlo con gli esami, mentre porti avanti il tuo progetto.

Il docente ordinario

Completata anche questa fare, dovrai superare dei concorsi pubblici per titoli ed esami, che ti consentano di diventare docente ordinario, il grado più elevato per un insegnante universitario. I concorsi pubblici saranno:

• Per ricercatore;
• Per professore associato;
• Per docente ordinario.

Se non hai superato il concorso per ricercatore, non puoi accedere a quello per professore associato e senza i due livelli precedenti, non potrai iscriverti per partecipare al concorso di docente ordinario. In base al livello che hai conseguito, vieni retribuito come dipendente pubblico.

Un professore universitario all’apice della carriera arriva a guadagnare fino a 4.000 Euro al mese e viene assunto a tempo indeterminato. I concorsi non si fanno più con regolarità e questo crea diversi disagi, perché, quando scatta il concorso anche per un solo posto, sono migliaia a partecipare.

Ricorda che in questo mestiere non si finisce mai di studiare e di imparare: dovrai però avere la creatività giusta per offrire percorsi di ricerca di un certo livello, che ti diano il giusto slancio per ottenere il massimo dalla tua carriera universitaria. Non tralasciare i progetti all’estero: fanno titoli!