Come lavorare in Scozia: consigli e documentazione

Stai cercando lavoro in Scozia? Sappi che vivrai un’atmosfera completamente diversa da quella londinese. Ecco come organizzarti con i documenti e quali sono i settori dove avrai maggiori occasioni.

Documenti

La prima cosa da fare è mettersi in regola con i documenti. Per la Scozia, non sarà necessaria la trafila burocratica presente in altri Paesi: ti basterà un passaporto valido e una carta di identità valida per l’espatrio, i due documenti sono sufficienti per garantirti la permanenza lì.

Se decidi di trasferirti, però, fai un salto al tuo nuovo Comune di residenza per ottenere il riconoscimento della situazione presente e contatta la Farnesina dal sito Dove Siamo Nel Mondo per informare sulla tua posizione. Si tratta di procedure comuni per i cittadini italiani che si trasferiscono all’estero: se vuoi una mano, puoi consultare l’Ambasciata Italiana in Scozia.

Settori richiesti e stipendio

Chi non ha grande dimestichezza con l’inglese, deve accontentarsi di un lavoro nella ristorazione. Chi, invece, può vantare degli studi nel Regno Unito, oppure sa molto bene l’inglese, può sfruttare i titoli di studio acquisiti in Italia.

Per darti maggiori possibilità, dovrai scrivere il curriculum anche in inglese e dovrai fare un salto in rete. Solitamente, si cerca lavoro già in Italia, usando i siti online. Anche il colloquio di lavoro è online. Trovare lavoro non è facile, ma in Scozia le pratiche sono semplificate: sarà quindi più semplice recarti sul posto di lavoro e cercare casa dopo il tuo arrivo.

Lo stipendio medio si aggira intorno alle 1600 sterline, ma aumenta in base alla carriera. Diversamente dall’Italia, la carriera non dipende dall’età, ma potresti trovarti di fronte dirigenti e datori di lavoro molto giovani, che hanno fatto una gavetta molto veloce grazie alle loro capacità.

Dimostrati intraprendente e con tanta voglia di emergere: anche in Scozia esiste la competizione e fare carriera non è uno scherzo. Buona fortuna!