Cosa sono i concorsi pubblici? Come funzionano?

I concorsi pubblici sono dei bandi organizzati per ottenere un posto di lavoro sicuro nel settore pubblico (dalle forze dell’ordine agli insegnanti). Ecco come funzionano e come si accede.

Requisiti

I requisiti richiesti sono:

• La maggiore età.
• Un titolo di studio, che può essere dalla Terza Media alla Laurea, dipende dal lavoro da svolgere.
• Nessun procedimento penale passato o in corso. Non devi essere stato oggetto di indagini e non devi essere stato interdetto dai pubblici uffici.

Possono essere presenti altri requisiti, che saranno indicati nel bando di concorso. Per esempio, per le forze dell’ordine, è necessario aver passato almeno un anno di ferma volontaria come VFP1 prima di poter accedere ai concorsi pubblici per essere inseriti in servizio. Le lingue straniere, come l’inglese, così come le competenze informatiche, sono considerate in più e danno quindi diritto a un punteggio aggiuntivo (a meno che non siano espressamente richiesti dal bando).

I bandi si trovano sul sito della Gazzetta Ufficiale e sui siti ufficiali degli enti che organizzano il concorso. Per esempio, se il Comune ha bisogno di un impiegato, il bando sarà riportato sul sito del Comune.

Titoli ed esami

I concorsi pubblici si possono svolgere per titoli, oppure per titoli ed esami. Nel primo caso, dovrai semplicemente presentare la domanda con i documenti richiesti. Se sarai tra gli assunti, ovvero nelle posizioni più alte in graduatoria, riceverai una lettera tramite raccomandata, con la sede dove iniziare a lavorare.

Nei concorsi con titoli ed esami, invece, si useranno i titoli per dare un primo punteggio per sapere chi avrà diritto a partecipare al concorso pubblico, poi gli interessati dovranno presentarsi in sede per fare l’esame. L’esame consiste in prove scritte e orali. Anche in questo caso, sarà necessario verificare il punteggio ottenuto e ottenere una valutazione che sia la più alta possibile.