Il curriculum vitae è uno strumento importantissimo per chi è rimasto senza lavoro, o per chi invece dopo aver terminato gli studi prova a fare il suo ingresso nel mercato del lavoro. Da qualche anno ormai l’Unione Europea ha pubblicato un modello standard per limitare il caos che vedeva CV spediti in tanti, troppi formati, non contenenti spesso le informazioni più importanti per i datori di lavoro. Ma cos’è questo modello europeo?
Il Modello Europeo per il Curriculum Vitae è un format standardizzato che vi permetterà, grazie all’utilizzo dello stesso, di compilare un CV contenente tutte le informazioni rilevanti per i datori di lavoro.
Le parti più importanti
Oltre alle informazioni riguardanti i vostri dati personali, quel che più importa per i datori di lavori è la vostra esperienza pregressa. In altre parole, aver lavorato con successo in settori simili a quello dell’azienda presso la quale avete inviato il vostro formato europeo avrete più chances di ottenere il posto di lavoro.
Nel caso in cui invece siate al primo impiego dovrete puntare tutto sulla vostra istruzione. In assenza di precedenti esperienze fate ben attenzione a scrivere dove e quanto avete studiato, riportando ove abbiate conseguito titoli con voti ritenuti molto buoni.
Lingue
Nel mercato globalizzato avere competenze linguistiche è una delle cose più importanti per ottenere un posto di lavoro. L’inglese ovviamente la fa da padrone, seguito da francese, tedesco e spagnolo, lingue dei paesi con i quali l’Italia intrattiene i più importanti rapporti commerciali.
Prestate attenzione alla sezione dedicata alle lingue, e non omettete anche corsi e istruzione scolastica ordinaria nelle lingue sopracitate. I datori di lavoro apprezzano candidati che non parlano soltanto italiano, ma che hanno dimestichezza con le lingue più importanti dell’europa e del mondo.