La lettera di richiesta del TFR è molto importante per stabilire le modalità di pagamento. Una volta concluso il contratto di lavoro, l’ex dipendente dovrebbe organizzarsi subito per inviare la lettera.
Un fac-simile
Ecco come scrivere la tua lettera di richiamo:
Nome e Cognome
Indirizzo
Numero di telefono
Spett.le (Nome azienda)
di (Nome del datore di lavoro)
Indirizzo
P.Iva
Oggetto: Richiesta TFR
Gentile Azienda,
con la presente si informa la S.V. che il sottoscritto Tal Dei Tali, nato a (città) il XX/XX/XXXX e residente a (Città) in (ripeti via e numero civico), ha maturato presso la Vostra azienda il Trattamento di Fine Rapporto per una somma pari a XXXX Euro, per il lavoro svolto presso di Voi da (inserisci le date).
Si informa la S.V. che, a oggi, il pagamento del TFR non risulta effettuato, nonostante i termini siano scaduti in data (indica la data) secondo l’art. del CCNL [dovrai indicare questi dati in base al contratto nazionale di riferimento, li trovi nel tuo contratto di lavoro].
In caso di mancato pagamento entro la data [dai qualche giorno all’azienda per provvedere], mi ritroverò costretto a passare alle vie legali, con conseguenti costi anche per la Vostra attività.
In Fede.
Firma.
Come inviarla
Come tutti i documenti che riguardano i rapporti di lavoro, il consiglio è di inviare la lettera di richiesta con raccomandata con ricevuta di ritorno, avendo cura di fare prima una copia da conservare in caso di necessità. Ricorda che i termini sono decisi dal contratto collettivo nazionale, in base al tipo di lavoro svolto.
Se non sai la legge di riferimento, chiedi al tuo sindacato, che saprà darti tutte le informazioni del caso. Ricorda di dare modo all’azienda di pagare il TFR, prima di passare alle vie legali: sono costi salati anche per te se la cosa finisce in tribunale!