Ristorante in Gestione: tutto quello che c’è da sapere

Prendere un ristorante in gestione rappresenta vantaggi e piccole pratiche da sbrigare. Ecco come gestire ogni giorno il tuo ristorante!

Spese correnti e marchio

Se hai rilevato un ristorante, cambiando così la gestione del locale, sappi che, mantenendo l’insegna, potrai contare sui clienti in zona che aveva il vecchio proprietario. Per rilevare l’attività, oltre al contratto, dovrai avere tutta la documentazione che serve. Dovresti richiedere un secondo sopralluogo da parte di ASL e Vigili del Fuoco (per il rilascio delle relative certificazioni) e frequentare il corso per la somministrazione di bevande e alimenti.

Solo dopo essere partito con tutti i documenti (tra cui la dichiarazione di inizio attività da parte del Comune) potrai lavorare. Verifica se puoi usare la partita Iva del vecchio gestore, cambiando nominativo, oppure se devi aprirne un’altra presso l’Agenzia delle Entrate.

L’organizzazione

Se gestisci un ristorante, non puoi fare tutto da solo, ma hai bisogno di un team di lavoro che:

• Gestisca appuntamenti e contabilità;
• Verifichi il cibo e le bevande, tenendo a bada i pagamenti con i fornitori e la qualità/quantità del cibo cucinato;
• Prepari con una grande organizzazione nei momenti di punta (pranzo, cena, festività);
• Tenga tutto in ordine, in linea con le norme relative all’igiene.

Per fare tutto questo, dovrai prima di tutto assumere uno chef e solo in un secondo momento tutti gli altri componenti del tuo ristorante. Valuta la possibilità di assumere qualche cameriere in più nei momenti di maggior afflusso della clientela. Ricorda che il cibo non va mai buttato. Le celle frigorifere servono a questo, ma solo una corretta gestione ti consentirà di calmierare le perdite. Con il tempo, troverai il giusto affiatamento con il tuo team e predisporrai sempre maggiori attenzioni alla clientela.

Ricorda che anche l’eleganza ai tavoli è un segno di accoglienza: il sorriso non deve mancare mai, anche se il periodo non è favorevole.