Per entrare come volontario in ferma prefissata per un anno nell’esercito (VFP1), è necessario affrontare un concorso. Ecco in cosa consiste e come funziona l’addestramento successivo.
Il concorso pubblico
Il concorso pubblico è organizzato ogni anno. L’Esercito Italiano inserisce il bando direttamente sul sito ufficiale, con la domanda da consegnare alla più vicina caserma. Oltre a compilare la domanda, ricorda di allegare:
- Il certificato di sana e robusta costituzione;
- I documenti di riconoscimento;
- Il certificato per l’assenza di carichi pendenti;
- Il diploma (almeno di Terza Media).
Consulta il bando, nel caso servissero altri documenti. Se sarai ammesso al concorso, riceverai una raccomandata. Il concorso prevede prove per titoli, esami e psico-attitudinali (= servono a vedere se hai le caratteristiche fisiche e psicologiche per poter affrontare qualsiasi situazione). Chi ha il punteggio migliore, parte con l’addestramento e con i primi stipendi fissi. Ricordati i requisiti di età: devi avere dai 18 ai 25 anni per poter richiedere di entrare come VFP1.
Gli sbocchi successivi
L’addestramento come VFP1 è obbligatorio per poter accedere ai concorsi dedicati alle Forze Armate. L’addestramento obbligatorio si può fare sia nell’Esercito, sia nella Marina Militare. Oltre a poter entrare nelle altre Forze Armate, puoi scegliere di seguire un secondo periodo di formazione nell’Esercito Italiano, che dura 4 anni (il VFP4). Anche a questo periodo di formazione si accede subito dopo il periodo di addestramento da VFP1, attraverso un concorso per titoli, esami e prove psico-attitudinali.
Il VFP1 rappresenta il primo passo per la carriera militare e un requisito indispensabile per proseguire poi nei vari comparti. Ricorda che, durante il tuo periodo di addestramento, potresti essere assegnato a delle missioni all’estero: tutto dipende dalle specifiche che ti vengono richieste sul modulo per partecipare al concorso e dai posti disponibili (quindi, dalle necessità dell’Arma). Una volta superato il VFP1, avrai un attestato, che dovrai consegnare in fotocopia ai concorsi successivi.