L’ingegnere civile è quella figura professionale che si occupa della progettazione e della realizzazione di strutture e infrastrutture (edili, idrauliche, urbanistico-territoriali…) destinate all’uso civile.
Oltre a poter lavorare come libero professionista, l’ingegnere civile può trovare impiego come dipendente di imprese ed enti pubblici, oppure essere assunto presso strutture o studi privati.
Soprattutto in quest’ultimo caso, la presentazione di un curriculum curato e ben scritto costituisce per il professionista un biglietto da visita estremamente importante.
Ecco alcuni consigli su come un ingegnere civile dovrebbe strutturare il proprio curriculum vitae.
Ingegnere civile: suggerimenti per il curriculum
Percorso formativo
Come in ogni curriculum, è fondamentale inserire alcune sintetiche informazioni a proposito del proprio percorso formativo, a partire dalla scuola secondaria superiore.
Dopo il tipo di istituto superiore frequentato ed il voto con cui avete superato l’esame di maturità , indicate presso quale ateneo avete conseguito la Laurea in Ingegneria Civile e quale voto avete ottenuto. Potrebbe essere interessante, inoltre, che venisse specificato il titolo della tesi di laurea.
Successivamente, se avete frequentato scuole di specializzazione o dottorati di ricerca, precisate quali sono state le principali tematiche esaminate e discusse. Lo stesso vale nel caso in cui, una volta conclusi gli studi, abbiate preso parte a corsi di aggiornamento.
Esperienze pregresse
Nel vostro curriculum da ingegneri civili, una sezione importante tanto quanto la precedente è quella in cui indicare, sempre in maniera sintetica e schematica, le vostre precedenti esperienze (lavorative o di stage) nel campo dell’ingegneria civile.
Per ciascuna occupazione, specificate il nome e il tipo di struttura presso cui siete stati impiegati (ad esempio, precisate se si è trattato di un ente pubblico o di un’impresa o studio privato).
Quindi, indicate brevemente, ma in maniera chiara e precisa, la posizione che avete ricoperto, nonché le principali mansioni e responsabilità affidatevi (specificando, ad esempio, se il vostro era un ruolo di direzione dei lavori, oppure di assistenza alle attività di progettazione, oppure ancora se vi occupavate della redazione di gare d’appalto e di piani di sicurezza…).
Competenze tecniche
In questa sezione del curriculum stilate un breve elenco delle principali competenze e capacità di carattere tecnico acquisite grazie agli studi o ad altre esperienze che hanno arricchito il vostro percorso formativo.
Per competenze tecniche sono da intendersi la capacità di calcolo e progettazione di strutture in muratura, acciaio, cemento armato, la capacità di analisi geotecnica, la capacità di coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione…(ovviamente, questi sono soltanto alcuni esempi).
Capacità sociali e organizzative
Al fine di svolgere al meglio il proprio lavoro, un ingegnere civile deve anche essere capace di interagire con spontaneità e in maniera proficua con colleghi e clienti e possedere buone capacità organizzative.
Di conseguenza, può essere utile che nel curriculum specifichiate di essere predisposti alla comunicazione ed ai rapporti interpersonali; precisate, inoltre, di essere in grado di lavorare bene e in maniera produttiva anche in situazioni di stress (legate ai rapporti con il pubblico o alle scadenze da rispettare nello svolgimento delle attività lavorative) e di saper collaborare con gli altri membri di un’eventuale gruppo di lavoro.
Conoscenze informatiche
Per quanto riguarda le vostre conoscenze in ambito informatico, indicate, innanzi tutto, se sapete utilizzare internet e i principali programmi del pacchetto Microsoft Office (Excel, Word, PowerPoint, Outlook, FrontPage) o altri software di uso comune.
Altrettanto utile è specificare, eventualmente, la conoscenza di applicativi che possono servire nell’attività di un ingegnere civile: parliamo, quindi, di programmi di progettazione grafica (come Autocad…), di calcolo (come Mathcad…), di calcolo strutturale (come Sismicad…) …
Conoscenze linguistiche
Per finire, dopo aver precisato qual è la vostra madrelingua, indicate quali lingue straniere conoscete e per ciascuna di essere specificate il grado di competenza a livello di ascolto, lettura, interazione, produzione orale e produzione scritta.