Curriculum Vitae Europeo
La differenza tra disoccupato e inoccupato è molto importante quando è necessario fare dei documenti utili per ottenere un lavoro. Ecco la differenza e come muoverti con i documenti.
Inoccupato: chi è
Il termine inoccupato indica una persona che non ha mai lavorato e che cerca una prima forma di occupazione. Di conseguenza, è un po’ difficile credere che una persona inoccupata abbia più di 50 anni (può succedere, ma è raro) e questa dicitura è tipica dei giovani neodiplomati e neolaureati, che hanno appena conseguito il titolo di studio, ma non hanno nessuna esperienza.
Chi è inoccupato può accedere a programmi come Garanzia Giovani, oppure dei programmi di tirocinio retribuiti all’ora, che consentono di ottenere una prima esperienza in un settore specifico.
Disoccupato: chi è
Il termine disoccupato riguarda, invece, chi ha già avuto una o più occupazioni nel tempo, ma, al momento della domanda, ha perso il posto di lavoro per motivi dipendenti o indipendenti dalla sua volontà. Che tu abbia perso il lavoro perché l’azienda è fallita, oppure tu abbia scelto di dare le dimissioni per motivi personali, sappi che risulterai comunque disoccupato.
Le persone disoccupate ottengono un primo colloquio di lavoro direttamente alle agenzie per il lavoro. Il colloquio serve a capire quale formazione e quali esperienze ha la persona disoccupata e se queste capacità sono poi richieste dal mercato del lavoro.
Nei documenti
Nei documenti, indicare se si è disoccupati o inoccupati è fondamentale, perché, in base a quello che si scrive, si ottiene un diverso trattamento presso le agenzie interinali: se si ha qualche esperienza, questa deve essere valutata, altrimenti si deve seguire un percorso che consenta di scrivere qualcosa in curriculum.
In ogni caso, sia disoccupati che inoccupati accedono di diritto ai finanziamenti per l’autoimpiego. Per saperne di più, chiedi consiglio nella tua Regione.
