Bartolini è una di quelle aziende che restituiscono una certa idea di solidità. I camion della BRT viaggiano per tutta Italia, monopolizzando (o quasi) il settore dei corrieri.
Non stupisce, dunque, che essere assunti in Bartolini sia un obiettivo di molti aspiranti lavoratori. Di seguito, qualche consiglio su come scrivere il curriculum.
Le qualità che richiede Bartolini
Il principio per redigere un buon curriculum allo scopo di essere assunto in Bartolini è semplice. Soprattutto, è lo stesso principio che sta alla base dei curriculum che si riferiscono ad altre professioni: risultare affini al ruolo che si aspira a ricoprire.
La domanda principale, che chi si candida per la Bartolini deve porsi, è: il mio curriculum fa emergere il profilo adatto? La risposta si compone di due parti. La prima coinvolge la sfera prettamente professionale. La seconda coinvolge invece un campo del tutto diverso, affine più che altro ai valori.
Per capire cosa Bartolini chiede ai suoi lavoratori dal punto di vista professionale l’unico sistema certo è quello di andare a leggere la pagina Lavora con Brt, nel sito aziendale. Lì si può apprezzare un ritratto abbastanza completo. Le parole chiave comunque sono “capacità, motivazione e risultati”. Inserite nel curriculum.
Il mondo Bartolini
Ammesso che abbiate inserito nel curriculum quelle esperienza che possano rendervi desiderabili da chi effettua i colloqui (è un punto preliminare), è possibile emergere rispetto alla concorrenza semplicemente dimostrandosi affini al mondo valoriale della Bartolini. Questo concetto, a dire il vero, vale per le grandi aziende ma può valere anche per le società di questa importanza.
I valori Bartolini sono rappresentanti dall’attenzione alla puntualità, volontà di eccellere, a rispetto assoluto per il cliente. Non è detto che questi valori si traducano in realtà, ma l’azienda li considera suoi. E’ dunque necessario menzionarli nel curriculum.