Il consulente tecnico d’ufficio lavora per il tribunale di competenza ed è iscritto a un albo professionale. Ecco quali sono i passi da fare per entrare nei CTU (questa è la sigla di riferimento).
Requisiti di accesso
Per diventare CTU, dovrai aver maturato delle esperienze valide per metterti in proprio, ma che siano anche utili per consentire al giudice di prendere le proprie decisioni. Per esempio, professioni come:
- Psicologo;
- Criminologo;
- Mediatore Familiare;
- Traduttore;
- Consulente esperto in materie giuridiche ed economiche,
possono pensare di offrire la propria professionalità al tribunale di competenza. Ricorda che non potrai richiedere l’accesso a un tribunale che non sia della tua città e che, se ci sono consulenti in esubero, la tua domanda non sarà accettata, anche se in regola.
Per accedere, dovrai dimostrare di:
- Essere in regola con i pagamenti dovuti: dovrai pagare la tassa di segreteria per l’invio della domanda e le tasse nazionali secondo la normativa vigente;
- Essere un professionista, inserendo il tuo curriculum con le tue esperienze precedenti. Per chi traduce, si richiede la fotocopia del titolo di studio;
- Essere iscritto alla Camera di Commercio e all’albo professionale di riferimento. Per esempio, un commercialista dovrebbe essere iscritto all’albo dei commercialisti e dei revisori contabili prima di poter fare domanda come consulente tecnico d’ufficio;
- Essere interessato al lavoro, presentando l’autocertificazione con tutti i dati del caso, accanto alla fotocopia dei documenti di riconoscimento. La modulistica si trova in tribunale.
Come lavora
Il consulente tecnico di ufficio lavora “a chiamata”, cioè in base alle richieste del tribunale competente e al punteggio ottenuto in graduatoria. Quando al giudice servirà un parere esterno, saranno contattati prima i professionisti che sono per primi in graduatoria.
I documenti redatti dal consulente hanno valore legale a tutti gli effetti. Valuta la possibilità di proteggere il tuo lavoro con un’assicurazione e informati sui pagamenti direttamente presso il tribunale di competenza.