Curriculum Vitae Europeo
Se ami la Natura e vuoi trasformare questa tua passione in una professione, ti diamo qui alcuni consigli per diventare un giardiniere professionista.
Requisiti e corsi
Per diventare un giardiniere professionista, dovrai saper curare le piante e capire come combattere i parassiti che infestano i giardini. Una buona manualità, pazienza e costanza ti aiuteranno nella professione.
Per svolgere questo lavoro, non ti serve andare all’università, ma puoi frequentare dei corsi di formazione specifici. I corsi sono solitamente organizzati dalle Regioni, in convenzione con gli enti di formazione professionale. In alcune realtà, corsi del genere si utilizzano in progetti di riqualificazione per chi ha perso il lavoro.
Se vuoi aderire a un progetto di questo tipo, dovrai fare domanda presso l’ente di formazione e dovrai sostenere un colloquio. Se sarai all’altezza, riceverai un’indennità oraria per le ore “spese” nel corso. In alternativa, puoi accedere a corsi di formazione specifici per giardinieri professionisti con una quota di iscrizione (la quota non supera i 600 Euro).
Con il corso professionale, otterrai una qualifica professionale, che potrai utilizzare a fini curriculum.
Come lavora
Il giardiniere professionista può lavorare in proprio (aprendo la partita Iva), oppure come dipendente presso aziende che si occupano delle aree verdi. Il giardiniere può guadagnare fino a 15 Euro l’ora, in base alla mansione da svolgere, al terreno e agli strumenti utilizzati.
Se ti metti in proprio, valuta la possibilità di offrire consulenze utili ai clienti per curare il proprio giardino da soli. Come consulente, dovrai aiutare il cliente a scegliere attrezzature, semi e altro materiale utile per piantare e coltivare.
Il giardiniere professionista è molto richiesto in periodi di crisi: fa comodo poter coltivare qualcosa in giardino o nell’orto e il pollice verde sa dare grandi soddisfazioni a chi lo pratica. In più, con il tuo aiuto, i risultati arriveranno anche prima!
