Per iniziare la professione di logopedista è necessario possedere un titolo di laurea triennale.
Questa deve essere conseguita presso alcune università, dove però i corsi di logopedia sono a numero chiuso e bisogna quindi superare una prova d’accesso per poter iniziare a studiare questa materia.
Spesso il limite di ammissioni annue è molto basso: ci sono casi in cui il numero di massimi ammessi è di 25. Ecco perché bisognerà impegnarsi sul serio per poter tra i primi 25.
Il test di ammissione
Nonostante ciò, il limite massimo è molto variabile, sia di università in università, sia di anno in anno nella stessa università. L’esame di ammissione è formato da 80 domande a risposta multipla con circa 4/5 opzioni tra cui scegliere. Le materie trattate in esame in genere sono biologia, matematica, chimica e fisica, logica e cultura generale.
Il calcolo è il seguente: ogni risposta alla quale è stato risposto correttamente fa guadagnare 1 punto mentre ogni risposta sbagliata andrà a togliere 0,25 punti.
Percorso interno
Una volta entrati, in tutto il percorso di studi sono previsti circa 180 crediti C.F.U. da accumulare durante i tre anni con esami, prove intercorso, idoneità, corsi liberi e tirocinio. Il tirocinio impegna lo studente per circa 4 mesi ogni anno e lo vede impegnato in prima persona a contatto con la materia. Una vera e propria pratica affiancata alla teoria.
Curriculum
Ovviamente è consigliato consultare il sito di ciascuna università per organizzarsi al meglio e soprattutto, una volta terminato il percorso di studi, è opportuno tenere conto del curriculum che deve essere creato, se ancora non c’è, e aggiornato se già lo si ha. Inoltre è consigliabile compilare un curriculum a parte da presentare come logopedista, vi abbiamo spiegato qui (ecco il link per scrivere un curriculum ad hoc da logopedista) come farlo correttamente.
Per essere logopedista, oltre questa qualifica, occorre naturalmente amare la propria professione e metterci tutta la passione e la dedizione che si possiede.