Ferie non godute e indennità risarcitoria: come ottenerla?

Le ferie non godute possono diventare per il dipendente una formula per avere un piccolo contributo extra. Ecco i requisiti per ottenerlo e quali sono le procedure da fare.

Requisiti

Per poter accedere all’indennità risarcitoria per ferie non godute, dovrai:

• Essere stato dipendente di quell’azienda a tempo indeterminato ed essere soggetto a licenziamento (se non ti licenzi o non vieni licenziato, non hai diritto all’indennità);
• Non aver goduto le ferie per un certo numero di ore;
• Non siano trascorsi più di dieci anni dal tuo licenziamento.

Solo se hai tutti questi requisiti, puoi richiedere l’indennità per ferie non godute.

Come ottenere l’indennità e quanto devo avere

Per richiedere l’indennità dovrai inviare una comunicazione scritta al tuo datore di lavoro, in cui confermi di volerti licenziare e di voler ottenere l’indennità per le ferie non dovute. A questo punto, il datore di lavoro dovrà calcolare, dalla busta paga, le ore che hai accumulato e pagarti di conseguenza.

Il calcolo va fatto caso per caso e dipende sia dalle ore non utilizzate, sia dal datore di lavoro. In ogni caso, finchè non paga, il datore di lavoro aumenta il suo debito, perché su quanto ti deve, dovrà anche aggiungere gli interessi legali maturati nel tempo.

Solitamente, prima che cada in prescrizione, la procedura per l’indennità dura 5 anni. Dato che, nel frattempo, chi ne ha diritto si sarà già rivolto al tribunale di competenza, il tempo si allunga a dieci anni, che partono dal momento della richiesta.

Per questo, ti consigliamo di inviare la tua domanda per l’indennità per le ferie non godute con raccomandata con ricevuta di ritorno, per avere una prova valida ai fini legali. In generale, ogni ora di ferie non godute dovrebbe avere un valore di 2,38 Euro, ma le situazioni sono tanto diverse che ti consigliamo di rivolgerti a un esperto contabile, che sappia valutare al meglio la tua situazione.