Nuovi posti di lavoro come segretari all’UE

L’UE non è solo quel mostro biblico che vogliono raccontarci i nostri politici, quel mostro che obbliga l’Italia a chiudere i cordoni della borsa e a fare sacrifici. L’Unione Europea infatti può essere anche un datore di lavoro e a dire la verità un ottimo datore di lavoro, sia per stipendi che per trattamento.

Per chi fosse interessato a provare a lavorare nell’UE è stato appena aperto un concorso che vede l’assegnazione di diversi posti in qualità di segretario o assistente, che prevedono uno stipendio di partenza piuttosto alto (si parla di 2.300 € circa al mese) e sopratutto la possibilità di lavorare in un ambiente internazionale, stimolante e che può essere il trampolino di lancio per una futura carriera nella burocrazia.

Università o esperienza

Le candidature non sono aperte soltanto a chi abbia frequentato l’università. Per candidarsi infatti possono andare bene anche 3 o 4 anni di esperienza (anche per le posizioni più alte) che sopperiranno, almeno secondo gli esperti di HR dell’UE a quanto si sarebbe invece appreso sui banchi di scuola.

Necessaria invece la conoscenza di almeno due lingue ufficiali dell’UE, con quindi l’italiano che deve essere affiancato per forza ad un altra lingua come inglese, francese o tedesco.

Come ci si candida?

Su internet, seguendo il link che l’UE ha preparato per questo tipo di concorso e che è valido fino al 10 Febbraio prossimo. Affrettatevi e sopratutto effettuate la vostra candidatura utilizzando il formato europeo per il Curriculum Vitae, che permetterà a chi dovrà accettare i candidati di uniformare le procedure di controllo e di rendere più spedito il lavoro.

Il curriculum vitae europeo sarà una delle vostre tante marce in più, una ciliegina sulla torta che vi permetterà di presentarvi, all’UE, al meglio delle vostre possibilità.